Le Differenze tra i Modelli di Scarpe Derby e Oxford

Le scarpe hanno diversi nomi a seconda delle caratteristiche tecniche e stilistiche con cui vengono create.

In questo articolo ci concentreremo su due modelli: le scarpe allacciate chiamate oxford o francesina e le derby. Cercherò di illustrarti le loro peculiarità e le loro differenze in modo che tu possa distinguerle con facilità e capire quale modello fa veramente al caso tuo!

Come sempre, leggerai il mio punto di vista, le me idee sull’eleganza e sugli abbinamenti, basate sullo studio della teoria mixato allo sguardo alle singole persone e al mio concetto di stile.

Le Differenze nel Modello

Per avventurarci in questo racconto le immagini saranno fondamentali, per questo parto da loro:

Come vedi il modello oxford ha un taglio che passa sul collo del piede e chiude l’allacciatura, inoltre la linguetta è separata dal resto della tomaia (la tomaia è la totalità della parte della scarpa in pelle). Il modello derby invece ha la parte dell’allacciatura, le ghette, che si apre completamente e la linguetta che è unita alla parte anteriore della scarpa.

Questa descrizione oltre a permetterti di riconoscere il modello è molto utile per capire quale dei due può essere più adatto ai tuoi piedi.

Ovviamente se hai un piede regolare che non presenta fastidi quando indossa le scarpe allacciate, entrambi i modelli saranno ugualmente ideali per il tuo piede,e la scelta, specialmente per gli uomini, ricade sulle caratteristiche stilistiche e sulle necessità di outfit.

Per piedi con collo alto invece sono indicate le derby perchè la parte della tomaia indicata dalla freccia, non avendo cuciture può cedere di più, mentre per piedi magri trovo che sia il modello oxford ad adattarsi/prestarsi meglio, perché per sua costruzione tende ad essere più avvolgente.

Lo Stile – Oxford

La oxford è il mio modello preferito, e quelle che vedi qui soprasono solo alcune delle oxford che ho creato in questi 6 anni. E’ un modello pieno di insidie se si vuole realizzare la tomaia a regola d’arte ma è anche quello  che mi dà più soddisfazione dal punto di vista stilistico. Si presta moltissimo alla creazione su misura, proprio perché la sua natura avvolgente non rende facile la calzata a molte persone.

È il modello di scarpe elegante per eccellenza, quello delle occasioni formali, dei ricevimenti e dei matrimoni, ma perché resti tale deve assolutamente avere una caratteristica: l’allacciatura non può presentarsi come una grande “V”, molto aperta in alto e chiusa alla base. Quando questo succede la scarpa ti sta dicendo che è troppo piccola per la conformazione del tuo piede e in questo caso meglio a mio parere optare per una derby dalle linee eleganti.

Il modello oxford viene spesso proposto con il puntale, ma ritengo che liscia e con una bella forma sinuosa e decisa sia veramente il top.

Le Principali Varianti

  • Wholecut: espressione di artigianato di livello e di grande eleganza, trovo che sia perfetta in vitello nero o in varianti colorate, ma rigorosamente tinte a mano. Questo modello richiede una forma sfilata con un bel collo arcuato.
  • Oxford Liscia: in vitello con forma sfilata in punta è adatta ad un completo elegante. In vernice con forma classica si sposa bene con abiti importanti come smoking e tight per eventi serali.
  • Oxford Puntale Liscio:
    1. In vernice nera è perfetta per eventi serali e abiti importanti come smoking (al posto delle ballerine) e tight.
    2. In vitello nero è adatta all’abito nero, gessato e blu. È la scarpa più versatile per i matrimoni e le cerimonie quando si intende usarla anche tutti i giorni.
    3. In vitello marrone si abbina con il completo blu, ma solo se l’occasione non è eccessivamente formale. È una declinazione di oxford camaleontica, tende a risaltare le caratteristiche dell’outfit. Consiglio: con jeans e pantaloni in cotone è uno spettacolo!

Io amo aggiungere un dettaglio in questo modello, anche per le cerimonie: inserisco il vitello scamosciato per la parte dell’allacciatura o la vernice nera solo per la linguetta. I classicisti potrebbero inorridire ma non temete, se l’eleganza ha delle basi ferree lo stile è un modo per rappresentare ciò che siamo e in questo non possono esistere regole!

  • Oxford Puntale Brogue: è caratterizzata dalla foratura lungo la linea de puntale dello scollo.
    1. Sia il vitello marrone che quello nero si abbinano ad un completo blu non trippo informale. E’ probabilmente la mia preferita per gli outfit da lavoro.
    2. Nella versione in vitello scamosciato marrone trovo che sia perfetta per tutti gli outfit stile inglese.
  • Oxford Brogue/Duilio/Coda di Rondine: è caratterizzata dalla puntina a forma di ali di rondine e dalla foratura lungo tutte le linee del modello.
    1. Va benissimo con l’abito, soprattutto per lavoro, non è adatta alle cerimonie e personalmente la adoro in pellami importanti come la vacchetta rovesciata o il cordovan (pelle di culatta di cavallo).
    2. Nella versione bicolore bianco nero fa subito venir voglia di ballare lo swing,molto d’effetto anche nella versione bimateriale scamociato/vitello!

Lo Stile – Derby

Se penso alle derby mi vengono in mente due modelli molto distanti tra loro, uno è quello a due fori di Corthay e l’altro è il celeberrimo derby brogue di Tricker’s.

La prima può sostituire la oxford per stile ed eleganza, mentre la seconda è una scarpa country anche se nella versione nera è spesso usata per eventi importanti.

Penso che il modello derby sia meno schematizzabile della oxford, anche se segue le stesse linee guida, per cui le varianti lisce risulteranno più eleganti di quelle con le forature.

Il derby classico ha 4 fori per l’allacciatura, ma possono variare da 1 a 6 e il numero di fori è direttamente proporzionale alla possibilità di calzare facilmente la scarpa anche con un collo del piede alto. Sicuramente una allacciatura con pochi fori è più adatta per una scarpa creata su misura, perché espone la parte del collo del piede e se non è tutto perfetto pieghe e difetti di fitting sono subito percepibili.

Un Ottimo Consiglio Finale

Al termine di tutta questa teoria mi sento di poter dare un ottimo consiglio.

Quando si parla di eleganza in termini canonici è importante seguire delle regole, ma non a discapito di come gli oggetti che indossiamo si adattano al nostro corpo (ho scritto un articolo al riguardo, lo trovi qui). Se avete il collo alto del piede e non avete una oxford su misura, optate per un derby nero e liscio in punta che vi possa calzare a pennello.

Rispettare come si è fatti è la vera eleganza.

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