Piccoli consigli per acquistare una scarpa.
Lo sai che la scarpa bella, armoniosa, proporzionata e numero 36 che vedi in vetrina molto probabilmente non calzerà bene ai tuoi piedi!?!
Questo perché esistono principalmente due modi di creare scarpe, capitanati da due differenti concezioni di vendita, pensati per due diverse tipologie di consumatore.
Modo numero 1:verte su “la voglio a prescindere anche se poi sembrerò un T-REX che cammina”. Queste scarpe sono bellissime in vetrina, super proporzionate, ma secondo logiche scollegate dall’anatomia del corpo e incontrano i gusti di chi è disposto a soffrire per lo stile. Non parlo solo di scarpe da donna! Due anni fa per esempio ho scritto a Fedez – sì, giuro che l’ho fatto per davvero! – per proporgli un paio di scarpe su misura per non patire dopo aver visto una storia su dei mocassini che gli avevano incendiato i piedi. Le scarpe, come tutto ciò che si vende, vengono pensate e nascono su un immaginario target specifico e calzeranno bene solo al tipo di piede immaginato durante la progettazione. Se nel momento in cui le provi non ti vanno bene e ti senti male anche nel mezzo numero sopra e nel mezzo numero sotto, lascia perdere, non fanno per te.
Chi ha ben chiaro questo, passa al metodo 2, che si basa sulla consapevolezza dell’unicità propria e dell’altro e tendenzialmente procede con acquisti consapevoli e “meno di pancia”. In quest’ottica si va alla ricerca di chi fa scarpe su misura o su ordinazione, come me e tanti miei colleghi, in modo che si possa partire dal proprio piede per costruire un determinato modello che non calzava bene o non si è trovato in giro. Come possiamo comportarci nel momento in cui ci infiliamo un paio di scarpe nuove non su misura?
Provo ad aiutarvi con 10 punti da tenere a mente e su ogni dito delle mani!
1- Regola aurea, mettetele entrambe, i piedi non sono mai uguali
2- La prima sensazione va ascoltata, specialmente se è negativa
3- Camminateci! Se ci sono i tappeti nel negozio, chiedete di fare due passi anche sul pavimento…perché a meno che non dobbiate percorrere il red carpet affronterete ben altri suoli!
4- Se vi sentite comodi dirigitevi subito verso il bancone:sono le vostre…ma se iniziate a essere dubbiosi sappiate che…
5- …le scarpe non cedono MAI in lunghezza e nel giro di poco tempo vi ritroverete con l’unghia dell’alluce dolente e a volte livida 🙁
6- In larghezza invece sì, ma poco, e se avete l’alluce valgo, evitate scrupolosamente di comprimere le dita..
7- Se le sentite troppo giuste, ma un numero sopra vi da fastidio perché diventa grande, è un problema di struttura ed è uno di quei casi in cui il vostro piede non è in target, ossia non rientra tra i piedi pensati per quel tipo di scarpa. In queste circostanze consiglio di abbandonare l’impresa.
8- Avete la sensazione “di andare indietro?” Allora il tacco forse è troppo basso per voi e in alcuni casi potete risolvere con un alzatacco interno. Attenzione però! Provatelo sempre prima di acquistare la scarpa perché a volte potrebbe darvi problemi sul tallone e far scalzare i piedi.
9- Sono molto rigide in pianta? Non mettete le solette: vi fanno diventare la scarpa piccola e se volete provare a infilarla nel numero più grande state attenti agli 8 punti precedenti!
10- Ogni tipologia di scarpa ha le sue criticità, oggi vi racconto alcune cose che eventualmente potremo approfondire in seguito. Se amate i mocassini, ma avete il piede molto magro vi consiglio di cercare aziende americane, se invece avete il collo molto alto dovrete rivolgervi a chi vende in Asia…
Ora penserete, ma come faccio a saperlo? Informandosi! Immagino che voi facciate attenzione alla provenienza dei cibi che acquistate…iniziate e farlo anche con ciò che indossate! Consapevolezza, mi raccomando!
Le scarpe che indossiamo parlano tanto di noi…ma questa sarà un’altra storia.
Se siete curiosi di ascoltarla…Stay tuned!