Questo articolo nasce da un paio di Snualo e dalla collaborazione tra me e un cliente per realizzarlo. Sarà quindi un articolo in cui si parlerà dell’esperienza Snualo vissuta in prima persona, ma anche (e soprattutto) del rapporto che si è sviluppato tra di noi.
Quando io e Marco ci siamo incontrati per il suo secondo paio di Snualo, gli ho chiesto se avessi potuto fargli una piccola intervista e scrivere qualcosa sulla sua esperienza con me quando abbiamo creato il suo primo paio: questo è quello che ne è venuto fuori.
Il nostro primo Incontro
Io e Marco ci siamo conosciuti quasi per caso.
“Ero passato più volte davanti alla tua vetrina e mi ricordo che mi avevano colpito gli abbinamenti particolari di quelle che io chiamavo Clarcks, ma non ero mai entrato”.
Poi un giorno si è deciso ed è entrato per chiedermi informazioni sulle Snualo Desert Boots.
“Siccome le Clarks – ride – erano delle scarpe che mi piacevano e che mettevo frequentemente, volevo capire il prezzo e vedere se c’era qualche abbinamento che mi ispirasse.”
Era convinto che le scarpe che poteva acquistare fossero solo quelle presenti fisicamente in negozio.
“Non mi aspettavo assolutamente che potessi scegliere io i colori, la suola e le cuciture che preferivo”.
Dopo avergli spiegato brevemente che cosa sono le Snualo, gli ho detto che se fosse stato interessato poteva scegliere il suo abbinamento autonomamente in negozio tramite i campioni di tessuti e pellami, o su internet attraverso il configuratore, oppure potevamo farlo insieme e dare anche un’occhiata alle sue caratteristiche del piede.
“L’idea di farlo insieme mi ha subito conquistato perché hai reso tutto più facile”.
La Personalizzazione della Scarpa
Il Problema della Scelta (dei colori)
“Quando mi hai proposto di dare un’occhiata insieme agli abbinamenti ero molto contento perché spesso mi trovo in difficoltà quando devo scegliere cosa comprare, a volte non sono neanche sicuro di sapere che cosa realmente mi piace”.
Molte persone riscontrano questa difficoltà nello scegliere cosa comprare, non a caso in molti vanno a fare shopping con il loro compagno/a. Anche questo è parte del mio lavoro: capire chi siete e cosa vi piace.
“Provare insieme ad accostare vari colori è stato divertente e anche istruttivo, ho sviluppato un mio gusto per gli abbinamenti, scoprendo che potevano piacermi e starmi bene colori che non avrei mai pensato di indossare”.
Marco mi è sembrata una persona gentile e riservata ma allo stesso tempo estroversa e simpatica. Ricordo che era vestito in maniera casual ma anche elegante, colori invernali classici da uomo.
Sapevo che andando sulle (un po’ ovvie) tonalità marroni, verdi o blu non avrei potuto sbagliare, ma volevo qualcosa di più, volevo ottenere l’effetto wow.
Appena ci siamo messi a vedere insieme un po’ di colori e di materiali, ho capito subito che la strada da seguire era quella di abbinare una lana principe di galles sul verde, che rientrava nel suo stile, a qualcosa di più acceso, in modo da creare quel dettaglio, quell’accostamento che dona personalità alla scarpa, mantenendola però elegante.
“Quando mi hai proposto di abbinare la lana verde con l’arancione ero un po’ interdetto, mi sembrava un po’ troppo azzardato per me, però poi mi hai fatto provare una scarpa con gli stessi due colori e mi sono accorto che eh, invece mi piaceva proprio. Mi stava bene! Non l’avrei mai detto”.
La Suola
“Io vivo a Pesaro e lavoro in centro. Quando piove alcune scarpe non le posso mettere perchè rischio di scivolare sui sampietrini, hanno la suola troppo liscia”.
Gli ho consigliato la suola flatform che fornisce più aderenza rispetto alla classica suola in para, senza modificare troppo lo stile iconico del modello.
“Hanno fatto il loro dovere devo dire, non sono ancora scivolato”.
I Lacci e le Cuciture
Avendo in mente per le Snualo di Marco un laccio color fango, il mio consiglio sia per la cucitura della tomaia che per quella ideal era di rimanere sulla stessa tonalità, in modo da avere tutti colori neutri che facessero da cornice agli elementi protagonisti della scarpa: il principe di Galles e l’arancione.
“Mi avevi già stupito proponendomi l’abbinamento del verde con l’arancione. Quindi sulle cuciture e i lacci ho deciso di fidarmi e non mi sono pentito, specialmente il dettaglio della cucitura color corda è piaciuto tantissimo. Il fatto è che non avevo mai avuto la possibilità di scegliere un colore per le cuciture e non ero neanche molto sicuro delle mie capacità di abbinamento dei colori”.
E’ migliorato, ve lo assicuro.
“Poi devo dirti che questa possibilità di cambiare i lacci è pazzesca, sembra una cosa stupida, lo credevo anche io, ma alcuni colori ti cambiano proprio la scarpa. Sembra come se stessi indossando un nuovo paio!”
Il consiglio che gli ho sempre dato -qui sta ancora imparando- è di creare un abbinamento diverso con ogni lacci e usarlo per evidenziare un dettaglio dello stesso colore.
“In generale la possibilità di poter personalizzare così tanti aspetti con così tanti colori è fantastica. Non ti ritrovi mai a pensare: eh mi piaceva ma la volevo di un altro colore”.
Le Caratteristiche del Piede di Marco
I piedi non sono tutti uguali, non corrispondono sempre agli standard proposti dal mercato.
“Fortunatamente non ho avuto molti problemi con le scarpe prodotte industrialmente. Certo, alcune paia che ho comprato mi hanno dato fastidio. Mi ricordo di un paio di scarpe in particolare che mi piaceva molto ma che alla fine non l’ho mai messo perchè camminarci mi faceva davvero male e sono ancora nella scarpiera a prendere la muffa”.
Marco ha il collo del piede un po’ alto, che non è un problema, ma piuttosto una caratteristica del piede.
Quali sono i problemi a cui può andare incontro un collo del piede alto? Innanzitutto difficoltà a inserire il piede nella scarpa e ovviamente fastidio e sensazione di compressione a livello del collo del piede. Quando indossi le scarpe per molto tempo noterai che si formeranno delle pieghe sulla pelle in corrispondenza del punto più stretto per il tuo piede. E la scarpa, oltre a darti fastidio, si deforma nel tempo.
Cosa bisogna fare? In questo caso è necessario modificare la forma in modo che il piede possa trovare lo spazio di cui ha bisogno, alzandone il collo dopo aver preso le misure precise.
“Sentivo il collo del piede un po’ compresso con alcune scarpe, specialmente con quel paio che ora prende la muffa, ma non sapevo di avere un problema, pensavo solo di aver comprato delle scarpe che per qualche ragione mi davano fastidio e che quindi quel modello non facesse per me”.
La Consegna
“Quanto mi è piaciuto ricevere le mie Snualo in un sacchetto invece che in una scatola che non serve a niente se non a occupare spazio o essere buttate. Perché effettivamente lo puoi riutilizzare”.
Marco è venuto a ritirare le scarpe direttamente al mio negozio, le ha provate, ed è successa una delle cose che più rende felice alla consegna di un paio: è entrato indossando un paio scarpe ed è uscito indossando un paio di Snualo.
“Comodissime, ho dovuto indossarle subito: ho scoperto l’emozione -dice sorridendo- di indossare un paio di scarpe e sentirsi come in pantofole e non ho potuto più farne a meno”.
Un’Esperienza Positiva
“Posso solo dire che l’esperienza è stata più che positiva. Sei stata davvero gentile e simpatica dal primo momento. Questo ha aiutato molto, perché quando poi ti trovi con una persona è tutto più facile. Si sente proprio che ti piace quello che fai”.
Sì, mi piace tantissimo.
E tu? Vorresti provare a realizzare la tua personalissima Snualo? Puoi provarci qui!